Capitale mondiale dei party, Ibiza si è guadagnata la sua reputazione proprio per essere tale. Non troverai la stessa concentrazione di party in nessun altro posto. Di giorno o di notte, dal lunedì alla domenica in estate, ci sono tantissimi party in qualsiasi momento. La scelta è insuperabile.
Con una moltitudine di opzioni, può essere un po' difficile decidere dove andare, soprattutto per i nuovi arrivati.
Non importa se sei alle prime armi o se sei un navigato veterano, il segreto è scegliere i party dove è più probabile che la musica ti piaccia.
Per semplificarti le cose, abbiamo compilato delle guide pratiche su tutti i diversi tipi di musica che puoi trovare qui. La nostra serie di generi ti aiuterà a individuare i party e i club più adatti ai tuoi gusti. Ce n'è per tutti i gusti.
EDM
EDM (acronimo di Electronic Dance Music) è un americanismo, un termine generico per indicare tutto ciò che rientra nell'ambito della musica dance, che si tratti di Big Room House, Dubstep, Trance o Moombahton.
È quella che potrebbe essere meglio descritta come musica dance mainstream o commerciale – quella che si sente nelle classifiche e sui palchi principali dei festival. In pratica, tutto ciò che ha un ritmo che si può ballare, dove i tuoi genitori potrebbero riconoscere il nome di alcuni DJ – ma probabilmente odieranno questa musica! Pensa a Calvin Harris, David Guetta, Swedish House Mafia e altri. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: Ultra, SPINNIN', Insomniac
Musica House
La House è il genere musicale più diffuso sull'isola. Il sole e la House vanno a braccetto. È un eufemismo: sono un'accoppiata perfetta! Da quando il grande e compianto DJ Alfredo suonava dischi importati dagli Stati Uniti durante i suoi set all'Amnesia negli anni '80, Ibiza ha preso a cuore la musica House.
Siamo sicuri che conoscerai le canzoni di nomi come MK, Sonny Fodera e Meduza. Ebbene, questa è la musica House (almeno nella sua accezione più ampia e di base. E questo è un buon punto di partenza!). In seguito potrai conoscere Lil' Louie, Tony Humphries e Mark Farina. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: Defected, Strictly Rhythm, Nervous Records
Afro House
Caratterizzata da strumentazioni autoctone ed elementi musicali della cultura africana, l'Afro House aggiunge toni tribali alla House. L'esempio più evidente di questo stile musicale è il protagonista del sabato sera dell'Hï Ibiza, Black Coffee, che ha portato il suo brand di musica House sulla scena mondiale.
Nata in Sudafrica e Angola alla fine degli anni '90, ora, a distanza di circa 25-30 anni, sta finalmente ottenendo ciò che merita. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: Get Physical, MoBlack Records, Madorasindahouse
Deep House
La Deep House è liscia come la seta. Presenta pad più delicati, percussioni ampie e linee di basso più smorzate, che tendono ad essere più scorrevoli – ci sono meno "drop", il che la rende una forma di House meno aggressiva. Queste distinzioni potrebbero indurre alcuni a considerare la Deep House come un sound più naturale.
Non fraintenderci però: al party giusto, con il DJ giusto e il pubblico giusto, la Deep House può comunque scatenare il dancefloor. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: Innervisions, Crosstown Rebels, Anjunadeep
Tech House
La Tech House è un sottogenere della House che prende in prestito elementi dalla Techno.
In sostanza, è un ibrido tra i due ed è molto popolare. Se ci fosse una corrente dominante della House nell'ultimo decennio, sarebbe la Tech. Questo vale a Ibiza come nella maggior parte delle città del mondo.
Rispetto alla musica House vera e propria, le componenti esaltanti, come i riff di pianoforte, vengono eliminate, lasciando alla Tech un carattere più deciso, forse addirittura umorale. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: Hot Creations, Relief Records, Cr2 Records
Techno
La Techno condivide in genere lo stesso ritmo in 4/4 della House, ma i due stili si differenziano. Se si sostituisce il kick-drum con il bass drum, il risultato è parzialmente raggiunto. La Techno è più dark, più veloce e probabilmente più raffinata della House. Punta molto sull'atteggiamento e, probabilmente, ha un concept un po' più elevato.
La Techno di Ibiza è in gran parte filtrata da una lente balearica. Il suo suono è piuttosto progressive, raramente supera i 134 bpm e si mescola con molta Deep e Tech House. Non sarebbe strano sentire anche un po' di Trance nel mix. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: R&S Records, Intec, Drumcode
Melodic Techno
Derivata dalla Techno (più o meno), la Melodic Techno è una forma di musica dance arpeggiata e molto euforica. Questo stile è emerso verso la metà degli anni 2010 ed è stato fortemente sostenuto dai Tale Of Us e dalla loro etichetta e serie di party Afterlife.
Meglio descritto come una ricetta piuttosto che come un singolo ingrediente, un DJ set potrebbe essere descritto come Melodic Techno, ma etichettare le singole tracce come tali è un po' fuorviante. Molto spesso la Melodic Techno è un mix suggestivo di Techno e Deep House.
I suoi detrattori sostengono che è solo Progressive House sotto un altro nome. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: Afterlife, Life & Death, Stil Vor Talent
Minimal
La Minimal non è tanto un genere quanto una tecnica di produzione. Perciò puoi avere la Minimal House o la Minimal Techno. Il concept prevede l'eliminazione dei filtri per lasciare solo l'essenziale. Sono lasciati elementi musicali sobri come spina dorsale essenziale e quasi tutti gli elementi accessori sono rimossi.
Avendo a disposizione meno materiale, i brani Minimal hanno bisogno di un certo "qualcosa" che agganci l'ascoltatore. I brani devono massimizzare il potenziale dei loro limitati componenti. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: FUSE London, PIV Records, Deeperfect
Trance
Facendo letteralmente riferimento a uno "stato ipnotico", la Trance è uno stile di musica dance altamente euforico che utilizza breakdown e drop energici. Il suo periodo di maggior successo è stato quello della fine degli anni '90 e dell'inizio degli anni 2000. All'estremità opposta, può essere molto operistica. Dall'altro, può soccombere alla banale formula "smielata" che è essenzialmente l'EDM, soprattutto ai giorni nostri.
In termini di credibilità, la Trance ha trascorso la maggior parte degli ultimi due decenni a essere criticata dalla comunità della musica elettronica in generale. A ciò si è aggiunta una base di fan frammentata. Sebbene siano irriducibili, le varie frazioni si trovano spesso ai ferri corti l'una con l'altra.
Tuttavia, ci sono segnali promettenti che indicano che le sorti del genere stanno cambiando, in quanto una nuova generazione di produttori abbraccia il sound della vecchia scuola.
Etichette discografiche influenti: Positiva, Armada Music, Vandit
Drum & Bass
Nata dalla Jungle (che era una fusione della cultura rave britannica e dello stesso sound system giamaicano), la Drum & Bass è uno stile di musica dance dal ritmo incalzante e spezzato che incorpora pesanti sub-bass e un bpm frenetico. Ha operatori commerciali e underground, proprio come altri generi di musica dance. Negli ultimi anni, i brani D&B più radiofonici sono esplosi nel mainstream.
Nonostante sia spesso percepita come aggressiva di natura, la D&B è ancora in grado di essere edificante e questa derivazione "Liquid" è il tipo di musica che si sente più a casa a Ibiza.
Etichette discografiche influenti: RAM Records, Hospital Records, Metalheadz
Garage
La musica Garage è un genere di Dance che ha avuto successo grazie alla cultura delle radio pirata, radicandosi nel paesaggio sonoro londinese, ma che da allora ha trovato casa nelle mete turistiche europee più soleggiate – tra cui Ibiza.
Anche se la Garage può avere la stessa impronta sonora in 4/4 che si trova nella House e in altre forme di musica dance, si differenzia per il fatto che spesso "salta" una battuta, da cui il termine "2-step". Aggiungici un po' di ringhio ragga, voci soul femminili e dub siren e avrai la vera genuina UK Garage. LEGGI DI PIÙ
Etichette discografiche influenti: Nuvolve Music, Undagrnd Freqz, Rinse
Reggaeton
Il Reggaeton è il genere musicale in lingua spagnola i cui ritmi latini si impadroniranno dei tuoi fianchi e i cui testi esasperatamente orecchiabili ti rimarranno in testa.
Nato negli umili quartieri di Porto Rico e Panama, questo genere latino underground è emerso negli anni '90 dalla fusione del Reggae giamaicano con l'Hip-Hop americano, il tutto accompagnato dal ritmo del dembow. Anche chi non ha necessariamente familiarità con il Reggaeton, conoscerà sicuramente il movimento di danza associato al twerkin'. LEGGI DI PIÙ
Disco
Forse è quello che ha meno bisogno di presentazioni. Chi non conosce, anzi, ama la Disco?
Tutta la musica dance moderna può essere ricondotta alla Disco. Salendo alla ribalta a New York e Philadelphia negli anni '70, la Disco ne è il capostipite. Il nome deriva dalla parola francese discothèque, che significa letteralmente "biblioteca di dischi fonografici".
Contagiosamente funky e ballabile, oltre alla musica, la Disco ci ha regalato un'iconografia senza tempo. La sua eredità non è solo musica. È moda. LEGGI DI PIÙ
Altre spiegazioni
Nelle pagine del nostro sito web, e in generale nelle conversazioni, ti capiterà anche di imbatterti in riferimenti a feste "commerciali" o "mainstream" e a party "underground".
In questo caso, il termine "commerciale" o "mainstream" si riferisce in genere a quei party che propongono musica EDM o House accessibile – il tipo di musica che la maggior parte delle persone riconosce dalla televisione, dalle classifiche ufficiali di musica e dalla radio. La musica è ben nota e spesso contiene testi, con un ritornello e delle strofe.
Anche le feste Reggaeton possono rientrare in questa categoria. Sebbene questo stile musicale sia ancora in fase di sviluppo nel Nord Europa, è enormemente diffuso sia qui in Spagna che in Italia e nelle Americhe. I party Reggaeton di Ibiza sono tra i più costosi, ma anche i più frequentati.
Adesso arriviamo a parlare di "underground", che è un po' più complesso...
Quanto si può essere veramente "underground" se si fanno pagare i biglietti oltre 50€, si hanno cartelloni enormi con la faccia del DJ in più punti dell'isola e si paga un'agenzia per le campagne promozionali?
Beh, obiettivamente, non molto! Tuttavia, tanto per fare una distinzione, quando parliamo di "underground" ci riferiamo a party in cui ci sono DJ Tech House e Techno (alcuni dei quali sono nomi da botteghino, siamo onesti).
Pensa, per esempio, a Marco Carola, The Martinez Brothers e Jamie Jones. Questi DJ e quelli di pari livello sono delle celebrità quando si tratta di Ibiza. Detto questo, a meno che non si sia appassionati di questo genere di musica, la maggior parte delle persone non saprà mai chi sono o che musica suonano.
Alla luce di questo, Ibiza ha la vera e propria underground allora?
Ma certamente! Abbiamo vissuto e viaggiato abbastanza a lungo per sapere che ovunque c'è underground – a patto che tu sia disposto a cercarla. Se vuoi davvero staccarti dai party aziendali, a Ibiza c'è l'imbarazzo della scelta.
Qui c'è una fiorente scena di DJ locali di talento. Anche se non ne hai mai sentito parlare, alcuni di loro sono addirittura migliori dei nomi più famosi. Puoi vederli esibirsi in una varietà di posti e spesso gratuitamente o comunque a prezzi molto bassi.
Se la cosa ti incuriosisce, allora ti consigliamo l'Akasha, che ha sede a Las Dalias, nel nord dell'isola, come buon punto di partenza.
C'è anche il Pikes che, come è noto, ha una reputazione straordinaria. Tuttavia, riesce a bilanciare molto bene il suo profilo con alcuni incredibili selezionatori underground.
Per il Pikes è necessario avere almeno 27 anni e registrarsi in anticipo sulla guest-list tramite il suo sito web per garantirsi l'ingresso. Guai a tentare di presentarsi senza preavviso. È l'autostrada che porta a un cortese ma deciso "no, mi dispiace, stasera no".
Ma stiamo solo grattando la superficie. Per preservare la natura "underground", non ci dilungheremo troppo in questa sede. Il brivido è nella caccia, quindi ti invitiamo a fare da solo le tue ricerche. Possiamo suggerirti il nostro forum come ottima fonte di informazioni tra pari.
Inoltre, non chiederci informazioni sui party in villa. Non possiamo dirtelo, né qui né sui nostri social. Gli inviti sono di solito riservati a persone con ottime conoscenze e, sebbene non sia impossibile avere un invito, anche in questo caso dovrai fare tutto il lavoro da solo. Buona fortuna!
Altri termini
Un'altra espressione che potrebbe apparire è "retrò".
Si tratta di party che utilizzano la nostalgia "da occhi lucidi" come principale argomento di vendita. Pensa ai brani degli anni '90 e dei primi anni 2000: Funky House, Trance e Balearic Beat a volontà. A volte smielati, a volte decisamente cool.
Il Clockwork Orange Weekender ne è forse il più grande esempio, ma ce ne sono anche altri.
In questi party c'è generalmente un pubblico più maturo, che è ormai cresciuto, ha messo su famiglia e ha smesso di andare a divertirsi ogni fine settimana. Alcuni di loro hanno persino dei nipoti! Ma trovano comunque il tempo di rivivere la loro giovinezza una volta a estate, facendo un pellegrinaggio annuale a Ibiza.
Anche se i frequentatori di queste feste tendono ad essere più adulti, esse attraggono comunque anche i giovani e ci si diverte tanto. La vecchia guardia ci sa ancora fare!
Leggi di più...
Quest'articolo fa parte delle nostre Guide per la Prima Volta a Ibiza, ricche di informazioni su come sfruttare al meglio il tuo soggiorno a Ibiza. Consultale.
FOTO DI INTESTAZIONE | di Pablo Dass