Lo specialista di eventi The Night League lo ha fatto di nuovo! Un altro party latino di grande successo all'Ushuaïa, l'ultimo annunciato per il 2023. Il paroliere Myke Towers ha stupito i suoi fedeli fan domenica 16 luglio con una frizzante performance dal vivo sul palco del famoso party hotel.
Un'ora prima dell'apertura delle porte, prevista per le 18:00, si sono formate code interminabili all'esterno del locale. Tutti cercavano disperatamente di ottenere il posto migliore davanti al palco per essere il più vicino possibile alla megastar portoricana.
Il caldo era intenso ed essendo lì fin dall'inizio, sembrava che il sole non dovesse mai tramontare. I cubetti di ghiaccio nei nostri drink non duravano neanche un minuto, ma ne è valsa la pena.
Tutti gli artisti del warm-up hanno svolto il loro ruolo nel creare l'atmosfera prima dell'evento principale, tra cui una turbolenta esibizione di Bad Gyal. Ognuno di loro ha alimentato l'attesa con una selezione di famose hit Reggaeton.
Myke, che ha accumulato l'incredibile cifra di cinque miliardi di streaming su Spotify e che ha collaborato con artisti di spicco come Bad Bunny, J Balvin, Cardi B, Anitta, Ozuna, Sebastián Yatra, Rauw Alejandro, Nicki Nicole, è salito sul palco alle 21:30. A quel punto il pubblico era in delirio.
Nonostante il caldo, Myke ci ha regalato un concerto intenso fino al coprifuoco, alle 23:00. Tutte le sue nuove uscite e i suoi più grandi successi, molti dei quali cantati in coro dal pubblico che era in grado di ballare, di sventolarsi e di tenere in alto i cellulari allo stesso tempo. Multi-tasking ai massimi livelli.
Abbiamo ascoltato Bandido, Ella no es Tuya, La Curiosidad e Lala e abbiamo cantato con passione per ognuna di esse.
È stata una sorpresa vedere così tante nazionalità diverse rappresentate che si sono divertite al party. A differenza dei concerti precedenti, con protagonisti artisti del calibro di Bizarrap, Maluma e Arcángel, in cui il pubblico era composto principalmente da spagnoli e latino-americani, questo evento è stato molto eterogeneo.
Ci è piaciuto molto incontrare un gruppo di giovani olandesi che non solo hanno riconosciuto tutte le canzoni, ma si sono anche cimentati con i testi. Questo dimostra che il fenomeno Reggaeton ha raggiunto il Nord Europa. Non stavamo scherzando quando abbiamo detto che la dominazione del mondo è in corso.
La serie di concerti domenicali latini dell'Ushuaïa si è conclusa per l'estate 2023. Con queste premesse, prevediamo un ritorno nel 2024. Puoi scommettere i tuoi soldi, portoricani o meno, per esserne certo. Il Reggaeton è semplicemente troppo grande per andarsene nel prossimo futuro.
Per una panoramica degli altri party latini che si svolgono sull'isola, vai alla nostra guida al Reggaeton.
TESTO | di Nathalia Francisco
