Lunedì scorso, la nostra regina del clubbing Lissy Lü ha incontrato il campione underground Joseph Capriati per parlare del secondo anno di Metamorfosi. Naturalmente, la residency non poteva che svolgersi nella sua casa ad Ibiza, l'Amnesia.
Tornato per il 2023 con cinque date, la prima delle quali lo scorso venerdì 21 luglio, abbiamo approfondito le sue vision sul brand, le sue affiliazioni con il super-club e i suoi inizi a Ibiza.
Pochi pionieri della musica elettronica contemporanea hanno una schiera di fan pari a quella del DJ/produttore napoletano e volevamo saperne di più sulla teoria alla base del party e della sua produzione.
È evidente che hai un ottimo rapporto con l'Amnesia e con il team. Cosa c'è in questo club che lo rende così speciale?
"L'Amnesia per me è casa.
Ho suonato per la prima volta a Ibiza nel 2008, con Mauro Picotto al Privilege. Facevo il party Meganite, ma nessuno mi conosceva davvero a Ibiza. Ho suonato anche nel 2009, ma poi non sono tornato per un po'. Suonavo soprattutto in Europa, Sud America e paesi latini.
Poi Marco ha iniziato la sua Residency Music On nel 2012.
Siamo amici dal 2007, ma non abbiamo mai condiviso il palco, perché all'epoca suonavo più Techno, ma nella produzione ho sempre prodotto generi diversi. Marco sosteneva la mia musica, ma non avevamo mai suonato davvero insieme.
L'idea era che la Club Room del Music On fosse più Techno e la sala The Terrace più nel suo stile, capisci? Allora mi ha chiamato per sapere se ero in grado di fare questa cosa con lui. È stato un grande successo".
"All'inizio, quando suonavo, c'erano circa 50 persone, poi sono arrivate a 100. Poi, alla fine dell'estate, la sala era piena. Per me l'Amnesia e il suo pubblico sono sempre stati al mio fianco e sono stati felici di vedermi crescere.
C'è un grande legame con il club. Ho creato un pubblico partendo da zero, ecco perché questa è una storia così incredibile. Quando ho lasciato Music On, mi sono detto che sarei tornato con qualcosa di mio.
L'anno scorso abbiamo fatto tre show per la prima stagione di Metamorfosi. Per me è stato un test per valutare il team e la produzione. È stato un grande successo, ma sapevo che c'era molto da fare per prepararsi a una vera e propria residency lì.
Quest'anno siamo pronti per cinque spettacoli. Potrebbero non sembrare molti, ma sono prodotti in modo incredibile, quindi daremo veramente il massimo".
Come ti senti a fare un testa a testa con Music On?
"Ho scelto di farlo di venerdì durante la pandemia. Le sue serate erano il giovedì, poi lui ha cambiato e io non lo sapevo. Non è niente di personale. Sono cose che succedono e basta".
Il grande ospite della prima serata è stato Sven Väth, che conosce bene l'Amnesia grazie ai suoi trascorsi con il Cocoon. Era un altro party Techno che si basava sul tema della metamorfosi: ti riferivi in qualche modo a questo con Metamorfosi?
"Metamorfosi è un brand che mette in mostra diversi stili musicali, ma quando si parla di Sven Väth si parla di una vera e propria leggenda della musica, che si occupa di molti stili ma soprattutto di Techno. Lui è la Techno.
L'ho anche sentito suonare House, però non come la House classica, come beat forti con synth intensi, utilizzando il suo incredibile gusto underground. Sven è Ibiza. È davvero significativo per me iniziare la residency con lui. Ha suonato per tre ore. Gli piace fare lunghi DJ set".
Ritorno all'Amnesia - Sven Väth domina la Terraza al party di apertura di Metamorfosi
"È una fortuna per me vedere Sven, che ha fatto Cocoon per quasi due decenni all'Amnesia, e poi iniziare la mia residency con lui".
Ti ha dato qualche perla di saggezza?
"In realtà non parliamo molto, ma ogni volta che ci vediamo mi dice sempre qualcosa di saggio. È un gentiluomo ed è super saggio. Condividiamo davvero i pensieri profondi della vita, oltre che la musica.
Ogni volta che lo vedo, imparo qualcosa sulla vita e sul futuro della musica. Ceniamo insieme prima degli spettacoli e parliamo per ore".
Parlaci un po' degli altri DJ che hai ingaggiato. Come hai curato le tue line-up?
"Le line-up sono fondamentalmente House, groove e melodia nella Terraza, e poi Techno vera e propria nella Main Room. Ho invitato alcuni dei miei artisti preferiti alla Terraza, tra cui Jamie Jones. Suoneremo insieme back to back.
Verranno anche Vintage Culture, Dennis Cruz e il party di chiusura sarà epico. Sarà un DJ set esteso con me back-to-back con Seth Troxler in back-to-back con ANOTR, per circa quattro o cinque ore per chiudere l'estate in modo veramente speciale".
Un favorito dell'Amnesia - Joseph Capriati b2b Jamie Jones nell'appuntamento dell'11 agosto
"Volevo che le due sale avessero un suono molto diverso. Una buona parte delle persone che vengono alla Terraza non andranno nell'altra sala e viceversa. È una serata per molti pubblici diversi.
Inoltre, la Main Room chiude un'ora prima della Terraza, quindi tutti possono riunirsi se lo desiderano. Posso suonare un vero e proprio DJ set Techno all'Awakenings Festival o al Berghain, poi suonare un DJ set House con Louie Vega e fare un DJ set groovy all'Amnesia: questo sono io".
Indira Paganotto suona e organizza la Main Room nelle prime tre date
"Ho iniziato a mettere insieme la line-up e ho chiamato Indira Paganotto che mi ha detto di voler fare altri spettacoli. Abbiamo parlato insieme e con i nostri team abbiamo deciso di farle fare i tre show, curando le line-up".
Devi avere molta fiducia in lei, allora?
"Molta fiducia, sì! È una grande artista con un enorme talento ed è molto umile. Questo è ciò che amo di lei.
Abbiamo raggiunto questo accordo e lei è felicissima. Le abbiamo anche dato il sostegno per portare altri DJ. Avevamo già parlato con molti di loro e le sono piaciuti tutti, e ci ha aiutato a portare Charlotte de Witte, che ha gentilmente accettato".
Charlotte de Witte si è esibita per l'ultima volta all'Amnesia nell'estate del 2019
"Charlotte di solito non fa molti party per altri DJ. Preferisce ingaggi da un club o con il suo brand. Quindi sono rimasto molto sorpreso quando ho saputo che aveva confermato. Indira ha contribuito a far sì che ciò accadesse, dato che è molto amica di Charlotte. Le sono molto grato per la sua presenza.
Abbiamo anche Dax J, Luigi Madonna – insomma, vera e propria Techno".
Ti avventurerai nella Club Room?
"Suonerò uno speciale warm-up nella Main Room, ricordando i miei inizi, perché quando suonavo al Music On lo facevo lì dentro".
Domani avrai anche il tuo party di compleanno al Cova Santa. Cosa ci puoi dire a riguardo?
"È un giorno molto speciale per me. Qualche anno fa abbiamo festeggiato il mio compleanno con un party al Destino. È stato pazzesco. L'anno scorso lo abbiamo fatto al Cova Santa ed è stato incredibile. Ho suonato b2b con il mio 'fratello' Jamie Jones.
Quest'anno, con Dennis Cruz, Anané e Louie Vega con uno speciale DJ set Ritual al tramonto. Bobby Shan riscalda i motori.
Mi piace portare altre persone con me. So che alla gente piace ascoltare me, ma mi piace dare la possibilità di scegliere anche altre incredibili leggende. Mi metto nella posizione del pubblico. Il Cova Santa è prodotto dai miei partner di Metamorphosis. Suonerò per tre ore a ogni spettacolo".
Lo scorso inverno hai portato Metamorfosi a Londra. Hai in programma di portare il brand in altre destinazioni di clubbing quest'inverno?
"Abbiamo organizzato il primo party al di fuori di Ibiza a Londra, a febbraio. È stato un grande successo. Abbiamo realizzato nuovi visual, che ora verranno portati a Ibiza. Il locale era HERE at Outernet (foto sopra). Ha grandi schermi con caratteristiche altamente tecnologiche.
Sicuramente torneremo a Londra quest'inverno e in tutto il mondo. Scelgo i locali e i promoter con molta attenzione. Devono essere luoghi in cui posso esprimere la mia visione. Dobbiamo fare ciò che amiamo e deve essere sempre autentico".
Non vediamo l'ora di vedere Metamorfosi in tutto il suo splendore. Il secondo appuntamento della serie con Vintage Culture, Ben Sterling, Mason Maynard e Agents Of Time, oltre a Charlotte de Witte e Indira Paganotto, è venerdì prossimo, 28 luglio.
Puoi trovare i biglietti per questa e le altre date qui in basso.
FOTO | di Peter Young e PHRANK
