Composto da Rami Abousabe e Tamer Malki, il duo Bedouin di Brooklyn porta le sue sonorità di ispirazione araba al Pacha per un nuovo party infrasettimanale.
Ogni mercoledì, a partire dal 25 maggio, la coppia lascerà un'impronta indelebile sul tempio delle ciliegie.
Dal loro retaggio mediorientale all'educazione occidentale, passando per le avventure mondane, non c'è da stupirsi che siano spesso catalogati all'interno del loro stesso genere.
Emanando ricchezza, esotismo e grinta, sono l'accoppiata perfetta per il Pacha. Se non li conosci, pensa a una musica House cupa, sensuale e assolutamente coinvolgente in stile Burning Man. È un sound inebriante.
Ogni settimana saranno affiancati da una schiera di special guest, fino al 5 ottobre.
Tornano i grandi nomi della passata incarnazione del party. Tra questi Black Coffee, Damian Lazarus, Audiofly e Guy Gerber, che torna sulla scena di Wisdom of the Glove.
Mano Le Tough (nella foto), Patrice Bäumel, Red Axes e Trikk, già ospite fisso di Transmoderna, sono altri ospiti interessanti.
Ci sono anche ingaggi per Henrik Schwarz (live), Bonobo (DJ set), DJ Tennis e Chloé Caillet. Forse le sorprese più belle sono riservate al DJ hippy Acid Pauli e agli eroi del Pacha di una volta, Deep Dish – il progetto congiunto di Dubfire e Sharam Jey.
Se sei incuriosito ma non sei ancora sicuro, vai su YouTube e cerca i recenti streaming del duo al Cercle o quelli passati al Burning Man. È probabile che tu sia già vittima del loro fascino.
Lo storico party di apertura inizia mercoledì prossimo. Il trio danese WhoMadeWho suonerà un DJ set live ibrido, mentre Guy Laliberté, l'uomo che per primo ha dato ai Bedouin una residency a Ibiza, sarà l'altro ospite.
Di seguito sono riportate le line-up settimanali complete e i biglietti per quelle infrasettimanali.