La situazione medica sulle isole sta migliorando costantemente e ci sono ora solo 77 casi positivi a Ibiza e Formentera, di cui solo 10 hanno richiesto il ricovero in ospedale. Il totale complessivo di 14 giorni è sceso a 22 su 100.000 abitanti a Ibiza e a 14 su 100.000 a Formentera – ben al di sotto del 25 su 100.000 di popolazione che classificherebbe le isole come "zona verde". È anche significativamente inferiore al resto della Spagna, che attualmente conta circa 139 casi su 100.000.
E, cosa più importante, non ci sono decessi qui da più di 6 settimane.
Vaccinazione
Man mano che il numero di vaccini continua ad aumentare, una parte sempre maggiore della popolazione locale è protetta dal virus. A tutti i residenti dell'isola di età superiore ai 50 anni è stato offerto un vaccino, e oltre 1000 persone al giorno ricevono le loro dosi. Circa la metà di quelli già vaccinati hanno ricevuto entrambe le dosi.
Regole
Visto il miglioramento delle prospettive, il Governo delle Baleari ha ridotto ulteriormente le restrizioni alle nostre libertà personali. Da oggi, domenica 23 maggio, il coprifuoco notturno sarà dalle 00:00 alle 06:00. Speriamo che questa misura scompaia completamente la prossima volta che il governo riconsidererà la situazione.
Informazioni principali:
- Bar e ristoranti. All'esterno: può essere aperto il 100% dello spazio della terrazza, con un massimo di 4 persone per tavolo (la regola delle 2 famiglie non è più valida). Capacità massima di 250 persone. Chiusi entro le 23:00. A Formentera fino a 8 persone per tavolo. Chiusi entro le 23:30;
- Bar e ristoranti. All'interno: Fino al 50% di capacità dei locali che non hanno una terrazza, con un massimo di 4 persone per tavolo. Capienza del 30% per quelli che hanno una terrazza. Capacità massima di 150 persone. Chiusi entro le 18:00;
- Tutti i negozi sono ora aperti al 100% dell'area di vendita e possono rimanere aperti fino alle 22:00;
- Gli hotel possono aprire i loro spazi interni comuni fino al 50% della capacità;
- Gli incontri sociali sono stati portati a 6 persone all'interno della tua casa (la regola delle 2 famiglie non si applica più) e a 8 persone all'esterno. Questo include anche i raggruppamenti di persone sulle spiagge;
- I cinema possono aprire al 50% della loro capacità e possono ora servire rinfreschi;
- Funerali, veglie e cerimonie sono limitate a 50 persone all'esterno e 20 all'interno;
- Musei, biblioteche, mostre e centri culturali possono aprire fino al 75% della loro capacità;
- Escursioni e attività all'aperto: il limite è stato innalzato a 30 partecipanti;
- Gli eventi e le competizioni sportive possono di nuovo coinvolgere gli spettatori, con restrizioni.
Le mascherine rimangono obbligatorie in tutti i luoghi pubblici (eccetto le spiagge), ma questa misura potrebbe essere presto rivista dal governo nazionale.
Viaggi
La situazione è in continua evoluzione, con nuovi annunci praticamente ogni giorno. Cercheremo di produrre una versione semplificata qui, ma assicurati sempre di controllare gli ultimi consigli di viaggio dati dal Ministero degli Esteri del tuo paese prima di viaggiare.
Nel momento in cui scriviamo, la Spagna ha appena aperto le porte ai viaggiatori provenienti da altre parti della Spagna, dall'Unione Europea e dall'Area Schengen, dal Regno Unito, dagli Stati Uniti d'America e da altri paesi.
Tutti i viaggiatori diretti alle Isole Baleari devono compilare un Modulo di Controllo Sanitario. Trova informazioni dettagliate sui viaggi alle Isole Baleari in inglese qui.
Arrivi dalla Spagna continentale:
A partire da lunedì 24 maggio, chi ha una vaccinazione o chi arriva da una regione autonoma con un'incidenza complessiva inferiore a 60, non avrà bisogno di un test diagnostico. Quanto agli altri viaggiatori, devono presentare il risultato di un Test PCR o Antigenico negativo al loro arrivo, o fare un test a Ibiza e rimanere in quarantena fino a quando non avranno il risultato.
Arrivi da fuori Spagna (anche gli arrivi in transito negli aeroporti spagnoli):
I turisti provenienti da paesi extra-UE che sono considerati sicuri e hanno libertà di movimento possono ora entrare nelle isole Baleari, senza alcun tipo di controllo sanitario.
Questi paesi includono Regno Unito, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Singapore, Israele, Corea del Sud, Thailandia, Giappone, Cina e Ruanda.
I viaggiatori provenienti da paesi europei classificati come verdi – meno di 25 casi per 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni – non devono soddisfare alcun requisito per entrare in Spagna.
I cittadini dei paesi europei identificati con i colori arancione, rosso e rosso scuro – secondo il semaforo del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) – possono entrare in Spagna con un PCR negativo all'origine o, dal 7 giugno, con il programma di vaccinazione completo.
Dal 7 giugno
A partire dal 7 giugno, tutti i turisti che sono stati vaccinati contro il coronavirus o che sono guariti dalla malattia potranno viaggiare nelle Isole senza dover presentare un test diagnostico negativo, purché in possesso di un certificato che dimostri che hanno ricevuto il programma completo di vaccinazione per i trattamenti approvati dall'Agenzia Europea del Farmaco o dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Come ha detto il Primo Ministro spagnolo Pedro Sánchez, "Tutte le persone vaccinate e le loro famiglie sono benvenute, indipendentemente dal loro luogo di origine".
Dal 1° luglio
A partire dal 1° luglio, l'UE implementerà uno schema di Green Pass Covid per rendere molto più facile viaggiare sul territorio per i passeggeri immunizzati o con Test PCR o Antigenico recenti.
La situazione generale è molto incoraggiante, e sempre più locali stanno annunciando la loro riapertura. Speriamo che il turismo regolare riprenda molto presto; noi continueremo a tenerti aggiornato con tutte le notizie man mano che le riceviamo.
Se hai bisogno di test per il Coronavirus mentre torni a casa da Ibiza, controlla il nostro ultimo articolo per alcune informazioni molto utili.
